Petizione online a sostegno dei pomodori italiani su change.org

"Non dimentichiamo che la legislazione italiana è tra le più avanzate al mondo nel settore dell'alimentazione. Non possiamo dire lo stesso di tanti paesi a noi vicini, adesso nostri concorrenti, che NON rispettano i protocolli fitosanitari italiani". Questo è un estratto della petizione lanciata pubblicata su change.org.
Promossa da un docente italiano che lavora in Spagna, (e assolutamente scollegato dal settore del pomodoro da mensa), la petizione chiede alle catene GDO di tutta Italia di acquistare pomodorini e pomodori solo da produttori nazionali, indicando esattamente l'origine della merce.
Secondo il Prof. Antonino Vaccaro, direttore del Center for Business in Society dell'IESE di Madrid e promotore dell'iniziativa: "Pur di risparmiare pochi centesimi al chilo, i supermercati e la Grande Distribuzione Italiana rischiano sulla salute dei consumatori e condannano gli agricoltori onesti italiani".
Il docente si riferisce al giovane agricoltore di Vittoria (Rg) che si è tolto la vita proprio a causa della difficile situazione che si è creata, per sensibilizzare su quelli che possono essere gli esiti nefasti di talune logiche commerciali.
Il Prof. Vaccaro ha dichiarato che la petizione punta proprio a:
1) sensibilizzare l’opinione pubblica circa l'elevato standard di sicurezza, igiene e qualità alimentare delle produzioni italiane;
2) ridurre le importazioni di merce estera, dando priorità al pomodoro da mensa nazionale;
3) rafforzare eventuali iniziative di pressione sulla GDO nazionale;