CUCINA ITALIANA PATRIMONIO UNESCO, IL CONSORZIO DEL POMODORO DI PACHINO IGP: PREMIATA CULTURA ED ECCELLENZA AGRICOLA DEL NOSTRO PAESE

“Con il riconoscimento della Cucina Italiana come patrimonio immateriale dell’umanità,

l’Unesco ha premiato non solo la cultura enogastronomica che da secoli si tramanda di famiglia in famiglia nel nostro Paese, ma anche quanti producono quelle eccellenze agroalimentari che sono i primi ingredienti per il successo di una ricetta”. Sebastiano Fortunato, Presidente del Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino, ha commentato così l’odierna decisione di riconoscere la Cucina Italiana quale patrimonio Unesco. “Ringraziamo il Ministro Francesco Lollobrigida, che ha ideato e fortemente voluto questa candidatura, che siamo certi darà una ulteriore spinta anche al turismo verso il nostro Paese” ha dichiarato Fortunato. “Un onore per l’Italia e un onore per noi, che ogni giorno ci dedichiamo con passione e sacrificio a portare avanti produzioni che tutto il mondo ci invidia, come il Pomodoro di Pachino IGP, un prodotto non riproducibile in nessun’altra area del pianeta, frutto di un clima e di un territorio unico. Sono questi i valori da salvaguardare per far fronte alla globalizzazione che ci vuole tutti appiattiti su prodotti standardizzati: il riconoscimento Unesco è un passo importante verso questo traguardo”.